NEL CUORE DEL PARCO NAZIONALE

Dati tecnici:
Percorso: Bagno di Romagna – Nocicchio – Pietrapazza – Ponte del Faggio – Strabatenza – Passo del Vinco – Ridracoli – Passo del Vinco – Casanova dell’Alpe – Cancellino (Passo dei Mandrioli) – Bagno di Romagna
Lunghezza: 71 km
Dislivello:2220 m
Grado di difficoltà: Alta in MTB, medio-alta in e-bike – Richiesta buona tecnica sulla bici.
A livello amatoriale meglio se accompagnati da guida
Tempi di percorrenza: 8h ad andatura cicloturistica 
Tipologia di percorso:Ad anello misto sterrato/asfalto
Bici consigliata:Mtb, e-bike
Quando andare: Dalla tarda primavera all’autunno

Descrizione:
Percorso ad anello che tocca alcune delle aree di maggior pregio naturalistico e alcune delle località più suggestive del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: Ridracoli e la diga omonima, Pietrapazza, Strabatenza e Casanova dell’Alpe. 

Partiti da Bagno di Romagna ci dirigeremo verso il Passo dei Mandrioli per poi imboccare in località Nocicchio la strada bianca che ci condurrà verso Pietrapazza. Qui ci sono una chiesetta ed un piccolo edificio restaurati, oltre a pochi ruderi su un poggio nell’altro versante della stretta e boscosa valle, ricordo della dura vita di un tempo tra queste montagne. Da Pietrapazza pedaleremo verso il Ponte del Faggio fino a Strabatenza, un altro borgo abbandonato, sulla strada per il Passo del Vinco. Oltrepassato il Passo del Vinco scenderemo verso Ridracoli. Il piccolo borgo, dove sorge l’ecomuseo Idro, è conosciuto grazie alla diga di Ridracoli: costruita per fornire acqua potabile alla Romagna, è una struttura imponente e allo stesso tempo straordinariamente ben integrata nell’ambiente naturale che la circonda. Da Ridracoli è possibile raggiungere la diga aggiungendo circa 6 km di pedalata su strada asfaltata (anche il dislivello aumenta leggermente).

Da Ridracoli poi ci dirigeremo nuovamente verso il Passo del Vinco. Da qui pedaleremo su un tratto di panoramica strada sterrata sul crinale a cavallo tra le vallate del Bidente di Pietrapazza e di Ridracoli, attraverseremo Casanova dell’Alpe per poi ricongiungerci con la “strada foresta più bella d’Italia”, di cui percorreremo il tratto dal Paretaio al Cancellino. E da qui di nuovo verso il Passo dei Mandrioli fino a Bagno di Romagna.

Si tratta di un percorso che si snoda per lo più su piste forestali sterrate. Si consiglia una trasmissione con un buon range di rapporti corti, e di avere copertoni e sistema frenante in buone condizioni.

Si tratta di un percorso da tenere monitorato alla fine di ogni inverno.

È prevista una riqualificazione dei percorsi MTB da parte del comune di Bagno di Romagna, a questo scopo verrà effettuato un sopralluogo e verranno segnalate le eventuali criticità.