Dati tecnici:
Percorso: Bagno di Romagna – Passo dei Mandrioli – Pietrapazza – Ponte del Faggio – Passo del Vinco – Casanova dell’Alpe – Cancellino – Bagno di Romagna
Lunghezza: 58 km
Dislivello: 1720 m – Altezza massima 1200 m, altezza minima 478 m
Pendenza massima in salita 16%, pendenza massima in discesa 18%
Grado di difficoltà: Medio alto con buon allenamento, medio in Ebike, richiesta buona tecnica sulla bici –
A livello amatoriale meglio se accompagnati da guida.
Tempi di percorrenza: 7h ad andatura cicloturistica
Tipologia di percorso: Ad anello misto sterrato/asfalto
Bici consigliata: Mtb, e-bike
Quando andare: Dalla tarda primavera all’autunno, nel periodo invernale solo con attrezzatura adeguata (bici, abbigliamento) e buona tecnica di conduzione della bici, meteo e condizioni del percorso ottimali.
Descrizione:
Percorso ad anello che tocca alcune delle aree di maggior pregio naturalistico e alcune delle località più suggestive del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: Pietrapazza, Strabatenza e Casanova dell’Alpe. Sono questi tre piccoli borghi spopolati dal secondo dopoguerra e immersi in un contesto ambientale tra i più affascinanti del territorio.
Partiti da Bagno di Romagna ci dirigeremo verso il Passo dei Mandrioli per poi imboccare in località Nocicchio la strada bianca che ci condurrà verso Pietrapazza. La valle di Pietrapazza ha il fascino straordinario di una natura selvaggia: qui ci sono una chiesetta ed un piccolo edificio restaurati, oltre a pochi ruderi su un poggio nell’altro versante della stretta e boscosa valle, ricordo della dura vita di un tempo tra queste montagne. Da Pietrapazza pedaleremo verso il Ponte del Faggio fino a Strabatenza, un altro borgo abbandonato, sulla strada per il Passo del Vinco. Un tratto di panoramica strada sterrata sul crinale a cavallo tra le vallate del Bidente di Pietrapazza e di Ridracoli ci farà attraversare Casanova dell’Alpe per poi farci ricongiungere con la “strada foresta più bella d’Italia”, di cui percorreremo il tratto dal Paretaio al Cancellino. E da qui di nuovo verso il Passo dei Mandrioli e Bagno di Romagna.
Si tratta di un percorso misto sterrato/asfalto di lungo chilometraggio, quasi tutto su pista forestale, non troppo impegnativo. Si richiede comunque una tecnica almeno sufficiente di conduzione del mezzo e un buona resistenza per stare in sella a lungo. Non è probabilmente un percorso da proporre (nemmeno in e-bike!) a chi non abbia già un minimo di allenamento, proprio in virtù della notevole lunghezza.
Si consiglia una trasmissione con buon range di rapporti corti, copertoni e sistema frenante in buone condizioni.
È un percorso da monitorare in quanto è soggetto a smottamenti ed a caduta di alberi nel periodo invernale.
È prevista una riqualificazione dei percorsi MTB da parte del comune di Bagno di Romagna, a questo scopo verrà effettuato un sopralluogo e saranno segnalate le eventuali criticità.