Scarica la traccia

DA BAGNO DI ROMAGNA AD ALFERO, TRA LAGHI E CASCATE

Dati tecnici
Percorso: Bagno di Romagna – San Piero in Bagno – Quarto – Alfero – Acquapartita- San Piero in Bagno – Bagno di Romagna
Lunghezza: 42,2 km
Dislivello: 868 m – Altezza massima 836 m, altezza minima 319 m
Pendenza massima in salita 18%, pendenza massima in discesa 13%
Grado di difficoltà: Medio con buon allenamento, facile in e-bike, richiesta comunque una discreta padronanza della bici.
A livello dilettantistico meglio se accompagnati da guida.
Tempi di percorrenza: 4.30 h ad andatura cicloturistica
Tipologia di percorso: Ad anello, strada asfaltata
Bici consigliata: Bici da strada, Gravel, e-bike
Quando andare: Dalla primavera all’autunno, nel periodo invernale solo con abbigliamento tecnico adatto e buona tecnica di guida

Descrizione
Percorso ad anello con partenza da Bagno di Romagna che ci porterà inizialmente a pedalare attraverso San Piero in direzione di Quarto. Qui potremo ammirare il lago omonimo formatosi in seguito a una frana, che rappresenta oggi un ambiente di grande interesse naturalistico con una ricca avifauna, composta tra le altre specie dal germano reale, dal martin pescatore e dalla folaga.

Procedendo poi verso Alfero, con brevi deviazioni potremo visitare il borgo abbandonato di Castel d’Alfero e la cascata dell’Alferello. E poi di nuovo in direzione di Bagno di Romagna, non tralasciando una breve sosta al Lago di Acquapartita, immerso nel verde sulle pendici del Monte Comero.

Si tratta di un percorso su strada asfaltata (con brevi tratti dissestati ed asfalto non sempre in buone condizioni) di medio/breve chilometraggio e con un dislivello accessibile, che può essere valido anche per un allenamento in MTB (soprattutto nel periodo invernale).

I primi 15 km in direzione di Quarto servono come riscaldamento. Il tratto più impegnativo è via del Lago (3 km) per la pendenza, il secondo tratto più impegnativo in salita per continuità è da località Para a Passo Incisa (7 km circa).

È necessario prestare attenzione ai mezzi pesanti che si incontrano sul percorso (camion, trattori), il cui passaggio non è continuativo ma è comunque presente.

Da affrontare con pneumatici in buone condizioni, soprattutto quando l’asfalto è bagnato.
Si consiglia una trasmissione con buon range di rapporti corti.

Sono presenti dei tratti esposti al sole in estate, ma con possibilità di trovare quasi sempre zone d’ombra. Nel periodo invernale invece, è necessario prestare attenzione alla presenza di detriti in strada e di ghiaccio nelle giornate molto fredde.