Scarica la traccia

DA FIRENZE A BAGNO DI ROMAGNA

Dati tecnici

Percorso: Firenze (ponte Ema) – Pontassieve – Consuma – Passo Calla – Santa Sofia – Sella Raggio – Bagno di Romagna
Lunghezza: 110 km – Pendenza massima in salita 16,2% in discesa 17,6 %
Dislivello: 2770 m
Grado di difficoltà: Per esperti se in un unica tratta, per appassionati cicloturisti magari con ebike in più tratte
Tempi di percorrenza: 9 h
Tipologia di percorso: lineare
Bici consigliata: Bici da strada
Quando andare: Da primavera all‘autunno

 

Descrizione

Dalla Toscana all’Emilia Romagna per un tour che ricalca in parte una tappa del Giro d’Italia del 2017.
Si parte da Ponte a Ema (FI) con una tappa obbligata al Museo di Gino Bartali per poi proseguire per Bagno a Ripoli a Pontassieve e seguendo poi le indicazioni per Arezzo, Pelago, Consuma.

Il primo passo inizia qui , con quasi 17 km non troppo impegnativi incontrando anche anche tratti in falsopiano. Ci immettiamo sulla SS 70 indicazioni per Bibbiena, Poppi, Stia, Vallombrosa e Consuma.
Il percorso inizialmente è sempre in dolce salita mai sopra il 10% alternando tratti in falsopiano
Superata la deviazione per Vallombrosa, raggiungiamo il cartello d’ingresso del paese di Consuma, la strada diventa in leggera discesa.
Il percorso è vario , alternando piccoli centri abitati al verde della natura, strade panoramiche a mezza costa con curve ben disegnate ma anche rettilinei veloci.

Una volta giunti a Stia, superato il paese ha inizio la lunga salita del passo Calla.
Salita molto regolare, sono 15,6 km con una pendenza media del 5,37%, le pendenze non sono mai eccessive anche se non è definibile come salita facile, ma dopo i centri abitati ci si immerge nella faggeta per uscirne solo in prossimità della cima.
Lungo il percorso da rilevare la presenza di due sorgenti al lato della strada. Passo Calla mt 1.295, punto più alto e confine fra la Romagna e la Toscana.  Sul passo si incrociano i sentieri di crinale 00 GEA (Grande Escursione Appenninica), Casentino Trekking e CAI.  Punto di partenza per escursioni trekking sul Falterona e Monte Falco  e sul crinale delle Foreste Casentinesi (Calla-Camaldoli – 10 Km di sentiero e piste forestali quasi interamente su crinale transitando per Poggio Scali – mt 1520 – e in fregio alla riserva integrale di Sasso Fratino)

Da qui si prosegue verso Santa Sofia in una bellissima e lunghissima discesa di 27 km.
In 3 km siamo a Campigna (con breve deviazione sulla destra possiamo raggiungere il bar ristorante e albergo lo Scoiattolo e/o l’albergo Granduca, aperti tutto l’anno)
Da Santa Sofia al passo Km 12 di pendenza media 4,30%, ma con i primi tre chilometri a tornanti con pendenze oltre il 10%,e poi si arriva al passo del Carnaio.
Da qui ha inizio una ripidissima discesa che in soli 4 Km ci porta a San Piero in Bagno – dislivello 313 metri (pendenza media 7,85%), facendo attenzione a tornanti doppi e ripidi.
Da San Piero in Bagno si attraversa il paese e in pochi chilometri siamo a Bagno di Romagna, dove potersi ristorare con le acque termali e ristorare con l‘ottima cucina romagnola.